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giovedì 3 febbraio 2011
the music never stopped
the music never stopped è un film di jim kohlberg tratto dall'ultimo hippie, un racconto di oliver sacks (in un antropologo su marte, adelphi). nella colonna sonora bob dylan e grateful dead - qui la storia di come hanno accettato di dare le musiche a poco. tutte belle storie.
mercoledì 2 febbraio 2011
bob dylan su cornell woolrich
meravigliosa clip audio di dylan che nel suo programma radio parla dei film noir e di cornell woolrich. very moving.
mercoledì 19 gennaio 2011
mercoledì 12 gennaio 2011
lunedì 15 novembre 2010
cinque libri belli su bob dylan
1. bob dylan, chronicles, feltrinelli
2. david hajdu, positively fourth street. come quattro ragazzi hanno cambiato la musica, arcana
3. greil marcus, quella strana vecchia america. i basement tapes di bob dylan, arcana
4. anthony scaduto, bob dylan. la biografia, arcana
5. sam shepard, Diario del Rolling Thunder. Dylan e la tournée del 1975, Cooper
martedì 9 novembre 2010
cinque libri che ho letto perché li aveva letti bob dylan
1. bertolt brecht, l'anima buona del sezuan, einaudi
2. larry brown, 92 giorni, mattioli 1885
3. robert graves, la dea bianca, adelphi
4. woody guthrie, questa terra è la mia terra, marcos y marcos
5. john steinbeck, vicolo cannery, bompiani
lunedì 8 novembre 2010
cinque libri rock fondamentali
1. lester bangs, guida ragionevole al frastuono più atroce, minimumfax
2. bob dylan, chronicles, feltrinelli
3. greil marcus, mystery train, editori riuniti
4. patti smith, just kids, feltrinelli
5. frank zappa, l'autobiografia, arcana
venerdì 5 novembre 2010
cinque libri che sto leggendo
1. cherie currie, neon angel. memorie di una runaway, arcana
2. bob dylan, chronicles, feltrinelli (questo qui lo sto rileggendo)
3. barbara lanati, vita di emily dickinson, feltrinelli
4. suze rotolo, a freewheelin' time, aurum
5. andrew wilson, il talento di miss highsmith, alet
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mercoledì 20 ottobre 2010
soldi spesi bene #1
come ho speso in un sol giorno i novantacinque euro guadagnati vendendo libri da mel:
12 euro - j.m. coetzee, vergogna
27 euro - domestica
1 euro - posteggiatore abusivo dell'auditorium
22,50 euro - bob dylan, the witmark demos: 1962-1964
20 euro - benzina
2 euro - angelo mai
1 euro - posteggio via cavour
1 euro - giornale
10 euro - dvd per mia nipote
(che in tutto fa 95,50 - lo so, ma cifra tonda era complicato)
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sabato 16 ottobre 2010
un libro al giorno #2

21. [...] e cantava Bob Dylan stonando ma con tutta l'anima... Qualche volta si prendeva troppo sul serio. Ma il suo modo di corteggiare era leggendario e con un tocco alla Byron.
27. Il suo amato compariva sulla soglia della camera da letto. «Sono pazzo di te», annunciava. «Che fortuna», diceva lei. Poi la stracciava in una partita di Scarabeo e lei diventava furiosa e decisamente intrattabile.
33. Quando l'estate diventò un noioso autunno, lui fece un passo falso e le spezzò il cuore.
41. Qui la protagonista va a New York, a dimenticare, e c'è disegnata una bellissima Statua della Libertà.
52. «Ohhh, io ci provo a essere carina ma...»
53. Qui c'è un bel ritratto della protagonista, Pierre, coi capelli blu e rossi, molto triste.
78-79. «Io ti amo, è orribile e odioso, ho cercato in tutti i modi di evitarlo, ma è così e basta», disse lei. «Che fortuna», disse lui, e se la strinse tra le braccia come se non l'avesse mai lasciata.
notes: l'autrice, sophie dahl, è la nipote di roald dahl, ed è anche modella, giornalista, attrice, autrice di altri due libri oltre questo. la storia è bella, le illustrazioni (di annie morris) anche di più. forse a new york dovrei andarci anch'io. magari serve. magari no.
venerdì 15 ottobre 2010
un libro al giorno #1

joe boyd, le biciclette bianche, odoya
5. So Sunday sat in the Saturday sun
And Wept for a day gone by.
[Così la domenica sedette nel sole del sabato
e pianse per un giorno ormai passato.]
Nick Drake
14. Eravamo ragazzi coscienziosi della media borghesia. […] La borghesia, per la sua cultura, può solo prendere in prestito dal basso e dall'alto, e l'America non ha mai avuto molta cultura "alta".
68. Quando Dylan pubblicò 'Bringing It All Back Home' quella primavera, spianò la strada a tutti.
129. Qualcuno gli chiese se ne era valsa la pena; lui disse: «No, ma quasi».
201. Bryter Layter è uno dei miei album preferiti, un disco che mi posso sedere ad ascoltare senza che mi venga il desiderio di rifare questo o quello.
249. La madre di Jimi Hendrix, durante la Seconda guerra mondiale, era una campionessa di ballo a Seattle. Sposò Al Hendrix prima che lui si imbarcasse con la marina mercantile. Quando arrivò il Victor Day (15 agosto 1945), lei era già abituata alla pazza gioia: il matrimonio non aveva mai funzionato e i bambini stavano con Al. Entrava di nascosto in casa dalla finestra della camera da letto mentre tornava dal bar per coccolare il piccolo Jimi, puzzava di alcool e di profumo da poco e se ne andava prima dell'alba. Morì di tubercolosi a ventisette anni, la stessa età in cui suo figlio prese le pillole mortali.
257. Qui c'è una foto bellissima di Angela Davis.
274. E per quanto mi riguarda, ho imbrogliato. Non mi sono mai sballato davvero. Diventai l'eminenza grigia che volevo essere e confuto almeno un mito degli anni Sessanta: che io ci fossi e che io ricordi davvero.
notes: questo libro è bellissimo. fondamentale per chi ama bob dylan, jimi hendrix, nick drake, sandy denny, i pink floyd, la cultura pop inglese e americana, gli anni sessanta, la musica e un sacco di altra bella roba.
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