lunedì 1 novembre 2010

un libro al giorno #18

baudoin, piero, coconino press

18. «Hai visto, l'extraterrestre ci assomiglia!»
«Sì, tranne che ha le orecchie a punta».

33. Eravamo in tanti in una casa con poco posto.

39. E tutti i giorni disegnavamo.

53. Esistere. Quello che alla prima ora di ginnastica si rende conto di correre più veloce degli altri, continuerà a correre... diventerà "quello che corre veloce".

54. «Se mi fai un disegno ti do un bacio».
«Pfui! Tanto ne dai a tutti!»

77. Sì... è un po' stupido diventare grandi.

84. Come con i punti delle foto, sempre le stesse domande. In quale momento dei segni, delle macchie, dei tratteggi non sono più erba, pietre, un albero, dei rami... E perché applicarsi troppo è uccidere la vita?

108. «Come ti senti dentro?»
«Male».

120. Allora... allora... allora...

notes. baudoin l'ho scoperto leggendo una storia a fumetti che ha fatto insieme a fred vargas. disegna meravigliosamente. questo piero l'ha scritto lui, ed è la storia di due fratelli e del come crescendo si decida di diventare una cosa piuttosto che un'altra. puoi assecondare i sogni, oppure no. sei tu che scegli. poi piero spiega cose utilissime e molto sagge sul disegno. per esempio, che una cosa disegnata può dire più cose di una fotografia.

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